Le nostre aziende considerano tutte le forme di tratta di esseri umani, la schiavitù moderna e il lavoro forzato come pratiche ripugnanti e inaccettabili, e hanno organizzato in merito misure atte a garantire che tali pratiche non siano applicate da alcun soggetto all’interno delle aziende stesse.

Essendo certi che i rischi relativi alla tratta di esseri umani, alla schiavitù moderna o al lavoro forzato siano molto bassi, le nostre aziende supervisionano tutti i processi aziendali valutando il rischio costantemente.
Tutti i dipendenti e i soggetti interessati nei processi sono consapevoli dei propri obblighi nel prevenire tali pratiche, informati nel rispetto delle leggi, delle norme e dei regolamenti vigenti.

Internamente viene inoltre posta attenzione all’approvvigionamento e alla valutazione dei fornitori, poiché tutti i soggetti esterni con i quali avviene una collaborazione sono tenuti a sostenere e rispettare i diritti umani ed evitare la complicità nelle violazioni dei diritti stessi, al fine di determinare e affrontare qualsiasi potenziale rischio legato al traffico di esseri umani, alla schiavitù moderna o al lavoro forzato.

I Consigli di Amministrazione di ciascuna delle nostre aziende promuovono la trasparenza, la condotta etica e l’impegno a conformarsi con le leggi contro la schiavitù e la tratta di esseri umani.

Questa dichiarazione, rilasciata a gennaio 2019, è soggetta a revisione su base regolare, è stata approvata dalla direzione delle aziende interessate per la pubblicazione nella sezione dedicata del sito aziendale.